Ha inizio con una piccola collezione di total look rifinita a mano, capo per capo.
Campania
Uno dei distretti manifatturieri nei quali il made in Italy ha preso forma e identità traslando la cura del processo artigianale su scala industriale, mantenendone intatti valori e peculiarità
Il concept
Il font segnala un desiderio di semplicità, senza inutili ostentazioni ed il nome in sé per sé vuole far capire che nulla è lasciato al caso e tutto ha un senso, uno “studio”.
E’ la scelta di operare su un piano personale, lontano dalla moda e vicino allo stile, immaginando pezzi che non hanno una scadenza temporale, che si offrono come vocaboli di un discorso in continuo divenire
Chapter One - Eva
La collezione di debutto
Incarna perfettamente ciò che il brand vuole esprimere: linee pulite e concetti decisi, chiari, per una donna sicura di sé, che sa cosa vuole: un ritorno alle origini, con capi atemporali
Pura, essenziale, sincera, piena di emozioni
Creazioni senza tempo che rivelano una libertà priva di schemi, dove passato e presente fondono armoniosamente
Quindici i pezzi di questa capsule, ognuno con una sua identità
Eva, la prima creatura.
Eva, la prima creatura.
La designer
Le origini
Classe ’90, la designer nasce a Napoli e vive la sua vita fra il capoluogo e la casa di campagna dei genitori, dove impara a vivere nel rispetto della natura e nel totale libertà di poter andare in bicicletta senza pensieri e costruire casette per i suoi amici animali
L'arte della moda
Sin da piccola emerge la sua passione per le arti in generale, dal canto alla pittura fino alla più esplicita propensione per la moda, che metteva in campo con le sue Barbie, “...gli cucivo vestiti, era il mio modo di giocarci!” - dice. Durante gli anni della laurea comincia a sperimentare quasi tutte le sfaccettature del campo in cui naviga: dallo styling all’organizzazione di sfilate, dalle personali di pittura alla cura delle proprie sfilate, consegue titoli nel campo del design e approccia al mondo della ceramica. Capisce però che la sua personalità eclettica ha bisogno di essere indirizzata verso uno di questi tentacoli, focalizzandosi dunque sulla progettazione vera e propria di collezioni di moda